La NASA ha così completato con successo la prima missione di difesa planetaria al mondo, facendo schiantare la sonda spaziale DART (Double Asteroid Redirection Test), con l’obiettivo di verificare se l’impatto di un veicolo possa deflettere con successo un asteroide in collisione con la Terra.
La missione DART è un progetto congiunto tra l’agenzia spaziale americana NASA e il Johns Hopkins Applied Physics Laboratory (APL), avviato con il lancio della sonda il 24 novembre 2021 dalla Vandenberg Space Force Base in California.
La missione è la prima dimostrazione di tecnologia di difesa planetaria al mondo e il primo tentativo in assoluto di spostare un asteroide nello spazio. Anche se l’asteroide non rappresenta un minaccia effettiva per la nostra Terra, la NASA spera che il nuovo strumento di difesa planetaria, possa aiutare a prevenire collisioni potenzialmente catastrofiche con la terra da parte di asteroidi che possono entrare in rotta di collisione.
Lo schianto è avvenuto, dopo 10 mesi di volo nello spazio, il 26 settembre 2022, alle 19:14 eastern daylight time ad una velocità di 22,500 km/h, contro un asteroide lunare di 170 mt. chiamato Dimorphos che orbita attorno a un asteroide più grande, di 780 mt. chiamato Didymos. Completando la sua orbita in 11 ore e 54 minuti.
L’obiettivo del test è di ridurre l’orbita di Dimorphos, di circa l’1% o 10 minuti. L’impatto dovrebbe modificare la velocità orbitale dell’asteroide più piccolo Dimorphos, in modo tale che il periodo orbitale si riduca ad un tempo dell’ordine di 11 ore e 45 minuti.
Nei prossimi mesi telescopi tantissimi telescopi in tutto il mondo, tracceranno il sistema di asteroidi Didymos-Dimorphos, per studiare gli effetti del test. L’ Agenzia Spaziale Europea ha in programma l’invio di una sonda spaziale nel 2024, che orbiterà attorno al sistema di asteroidi Didymos-Dimorphos per studiare i detriti e il cratere creati dalla missione DART.
La Missione Hera organizzata dall’ESA aiuterà a studiare meglio l’esperimento di impatto della missione DART, elaborando delle tecniche ripetibili di deviazione su larga scala, pronte per essere applicate se un asteroide dovesse mai dirigersi verso la nostra Terra.