
Microsoft Dragon Copilot, fresco di presentazione da parte di Microsoft, è il primo assistente vocale basato sull’intelligenza artificiale applicato al mondo sanitario, che fornirà ai medici tutti gli strumenti di IA per la la compilazione di cartelle cliniche, ma anche di visualizzare le informazioni e automatizzare le attività di diagnosi e analisi clinica.
Il nuovo assistente AI Microsoft Dragon Copilot combina la tecnologia di dettatura vocale e di ascolto ambientale creata dalla società di intelligenza artificiale vocale Nuance, che Microsoft ha acquistato nel 2021.
Dragon Copilot infatti lavora combinando ed estendendo le capacità vocali di Dragon Medical One (DMO) e la tecnologia AI ambientale DAX Copilot (DAX), permette quindi di aumentare l’efficienza e l’accuratezza nell’attività dei medici, migliorando così anche l’esperienza dei pazienti.
Unlock new levels of efficiency and care with Dragon Copilot, part of Microsoft Cloud for Healthcare. Streamline documentation, surface key info, and automate tasks. Learn more about our partners: https://t.co/b9VmbIeHg8
— Microsoft Cloud (@MSCloud) March 3, 2025
Dragon Copilot aiuterà i medici nella loro attività quotidiana di compilazione della documentazione medica relativa ai loro pazienti, grazie ai suoi strumenti, come ad esempio la creazione di note ambientali multilingua e la dettatura in linguaggio naturale.
Liberando i medici da tutte le attività di tipo amministrativo legate all’assistenza sanitaria, e permettendo così che i medici si possano concentrare sulla cura dei pazienti.
Dragon Copilot sarà anche uno strumento di ausilio nella ricerca di informazioni mediche, con la garanzia sull’attendibilità scientifica delle fonti.
Microsoft nell’articolo di presentazione di Dragon Copilot afferma di essere costantemente impegnata a sviluppare un’intelligenza artificiale responsabile, implementata sopra un patrimonio di dati sicuro che permette all’algoritmo di incorporare tutte le possibili misure di sicurezza cliniche, per avere in output dei informazioni accurate e sicure.
Collaboration is key to solving clinician burnout, improving patient experience, and delivering better health outcomes. By opening our ecosystem, we harness Microsoft's platform to improve care. ⬇️ https://t.co/ghl5N0LIry pic.twitter.com/PMOVslGxJU
— Microsoft Cloud (@MSCloud) March 4, 2025
L’argomento infatti è molto delicato, infatti più volte nel corso di questi ultimi anni sono stati sollevati dubbi da parte della comunità medico scientifica sull’accuratezza delle informazioni che vengono elaborate dai vari strumenti di intelligenza artificiale applicata alla medicina su cui le Big Tech stanno attualmente lavorando.